mercoledì 27 giugno 2012

Perchè i Norvegesi non sono color Rosa Shocking? Smørbrød con Gamberetti e Aneto

Lo sapevate che i fenicotteri rosa sono rosa  perchè mangiano i gamberetti, rosa a loro volta? E che esistono anche i fenicotteri bianchi, che sono bianchi perchè non mangiano i gamberetti rosa?

Ebbene, io non lo sapevo, e sono stata più volte presa in giro, prima per la mia ignoranza, ed in seguito per la mia sapienza, visto che ora, quando diffondo questa notizia, nessuno ci crede.

"Il fenicottero rosa si alimenta solo di alghe e crostacei planctonici, che gli conferiscono il caratteristico colore rosa, a causa del betacarotene in essi contenuto. Un fenicottero ben nutrito e in salute è parecchio variopinto. Un fenicottero bianco o pallido, comunque, di solito è malato o soffre di mancanza di cibo."
(fonte Wikipedia)

Svelata dunque la veridicità della mia precedente affermazione, a questo punto mi chiedo: perchè gli abitanti della Norvegia non sono tutti di color rosa acceso, data l'enorme quantità di gamberetti e salmone (alimenti ricchi di carotenoidi) che consumano?

Per motivi di lavoro, ogni anno nel mese di giugno, vado in Norvegia per alcuni giorni, in un piccolo paese a 100 Km a sud di Oslo. Durante queste mie brevi visite, ho potuto imparare i fondamenti dell'alimentazione del posto: salmone, gamberetti, pane e birra.
N.B. Non faticate inutilmente cercando di comprare una semplice bottiglia d'acqua, non esiste, se non AROMATIZZATA... e poi costa più della birra!



Ad ogni modo non si può sfuggire ai carotenoidi. Affumicati, bolliti, grigliati, in umido, cosparsi di panna e salsine: il salmone e i gamberetti diventeranno un incubo a colazione, pranzo e cena. Per quanto li si possa  in genere trovare invitanti, state pur certi che, dopo un viaggio in Norvegia, non vorrete neppure rivedere le foto del pranzo di Natale, dove, sullo sfondo, dietro le vostre facce sorridenti, compaiono le classiche tartine al salmone, che qualche zia è solita propinarci in occasione delle riunioni di famiglia.




Ma, nonostante il salmone ed i gamberetti che mi perseguitano, ogni anno, vale sempre la pena ritornare in questo incantevole paese dove d'estate non arriva mai la notte, e dove, dopo un meeting di lavoro, puoi fare una gita in barca a vela nei fiordi, approdare su un'isoletta dalla natura rigogliosa, stendere una striscia di carta alluminio lunga quattro metri e rovesciarci sopra cinque cassette di gamberetti per dare inizio ad un "very typical Norwegian dinner!!!".

A questo punto, a tutti i partecipanti al convegno, non resta che sedersi attorno ai signori gamberetti ed iniziare a sgusciarli. Ci si passano birre e tubetti di maionese senza preoccuparsi di avere le mani sporche e appiccicaticce e si realizzano deliziose tartine (il typical Norwegian dinner appunto!).



Queste tartine si chiamano smørbrød e sono sempre presenti sulle tavole norvegesi, oltre che con i gamberetti, sono per lo più servite con salmone, ma anche con uova strapazzate. Vi lascio quindi la ricetta dello  smørbrød  da me realizzato sull'isola.


SMØRBRØD CON GAMBERETTI E ANETO
Ingredienti
pane casareccio affettato
gamberetti
maionese (o burro salato)
aneto
Procedimento
Bollire e sgusciare i gamberetti, disporli sul pane, guarnire con maionese e aneto fresco. In alternativa cospargere il pane con il burro salato e coprirlo poi con i gamberetti e l'aneto. In questo caso la maionese non l'aggiungerei ;-)


Vi lascio con un paio di foto, gentilmente donate per il mio blog dal mio amico Giorgio (una tra le persone con cui ho condiviso questa avventura). La prima è stata scattata alle dieci di sera dall'isolotto su cui siamo approdati e abbiamo gustato la nostra cena, la seconda circa un'ora dopo, durante il ritorno in barca a vela. Un consiglio: "visit Norway!" (e non ricevo nessun contributo dall'ente di promozione turistica). Incredibile luce vero? Ho già nostalgia...







martedì 26 giugno 2012

Zucca e Zucchina... un Contest Fiorito

Un piccolo post per promuovere la mia partecipazione al contest "Zucca e zucchina... un contest fiorito" indetto da Leda del blog GustosaMente.


Propongo la mia ricetta Riso Bianco con Zucchine (e i loro Fiori) e Pachino


Incrociamo le dita! ;-)

mercoledì 13 giugno 2012

Red Carpet senza Carpet ed Insalata Nizzarda (o Nicoise): Esperimenti Antropologici Parte Seconda

Ci sono un Italiano, un Francese, un Norvegese, un Inglese, un Australiano... No non è la famosissima barzelletta del Fantasma Formaggino, in voga durante la mia infanzia, e che propinavo più volte al giorno ai miei genitori, per altro costringendoli a ridere (ma sarà ancora di moda?). Questa è vita vera.

Il mese scorso siamo stati invitati alla festa compleanno di un amico Franco-Norvegese del mio ragazzo, alla quale hanno partecipato persone provenienti da tutti gli angoli del mondo. Nella bellissima location di Cannes, abbiamo quindi potuto passare due giorni fantastici e constatare quanto sono veri i luoghi comuni sulle popolazioni, compresi quelli sugli italiani! :-)

Gli italiani (noi) arrivano a casa del festeggiato carichi di vino e di prodotti tipici, lasciando tutti a bocca aperta (ma i compleanni non si portano i regali?). Gli italiani mettono il buon cibo e il buon vino in cima alle loro priorità e non capiscono come gli stranieri possano mangiare, a qualsiasi ora del giorno e della notte, qualsiasi cibo vagamente commestibile, abbinando con disinvoltura fragole e patatine al gusto di salsa barbecue. Gli italiani rifiutano con aria schifata un bicchiere di ottimo Vermentino di Sardegna con ghiaccio! Vino con ghiaccio? Ma siamo matti? Gli italiani si sconvolgono quando gli vengono chiesti i soldi della cena di compleanno (ma non eravamo stati invitati?). Gli italiani gesticolano, sanno male l'inglese e dicono sempre "mamma mia!".

I Norvegesi hanno un particolare senso dell'umorismo, che li fa ridere di cose che non sono affatto divertenti, ma che non gli permette di comprendere invece battute esilaranti. Molto composti e riservati durante il giorno, cambiano completamente dopo cena (preferibilmente consumata tra le 5 e le 6 di pomeriggio) quando, totalmente annebbiati dai fumi dell'alcool (va bene anche l'alcool a 90 gradi, non importa il sapore, purchè sia presente in gran quantità), diventano i tuoi migliori amici e vogliono coinvolgerti in improbabili gare fotografiche nella vasca da bagno, al grido di "We have to be crazyyyy!!!". Non allego il documento fotografico che ritrae la mia faccia a metà tra l'inorridito e il perplesso, anche se in effetti la scena nell'insieme è piuttosto comica.



I francesi hanno davvero il naso all'insù e guardano tutti dal basso verso l'alto, anche se la loro statura in molti casi non supera il metro e sessanta centrimetri (non capisco come facciano!). Danno tre baci a chiunque incontrino, nonstante sia la prima volta , inconsapevoli della possibilità di incassare un secco rifiuto da qualche persona appartenente alla nordica popolazione (prima della sbronza s'intende!).

Gli Inglesi sembrano sempre pronti per andare a giocare a golf, nel loro bagaglio non manca mai un impermeabile giallo, mentre gli australiani per andare a fare surf, anche se fuori diluvia e il nostro mare non è famoso per essere caratterizzato da onde alte centinaia di metri. Ad ogni modo la parola che entrambi amano di più ripetere è "amaziiing!!!".

Risultato dell'esperimento sociologico: i luoghi comuni sulle popolazioni sono tutti veri e anche di più! :-) Ad ogni modo, il fine settimana, proprio grazie a queste simpatiche differenze tra le persone, è stato divertentissimo. Basta avere voglia di mettersi in gioco.
Abbiamo mangiato sushi in una casa da sogno e siamo andati in dicoteca con i "vip" eheh. Abbiamo visitato la città (purtroppo niente shopping), passeggiato sul lungomare, mangiato in brasserie alla moda sul porto o in piccoli ristorantini a conduzione familiare nel centro storico (i miei preferiti), assaporando i tipici piatti della Costa Azzurra.

A tal proposito vi propongo questa deliziosa insalata, ottima come antipasto o piatto unico, meglio se consumata in riva al mare :-)

INSALATA NIZZARDA (o NICOISE)
Ingredienti per 4 persone
8 filetti di acciughe sott'olio
10 foglie di basilico
1 cetriolo
4 piccoli cipollotti freschi
250g di fave sgranate
80 grammi di olive nere (meglio se taggiasche, essendo lo stesso tipo di oliva che si trova anche in Costa Azzurra)
1 peperone giallo
4 pomodori
250 grammi di tonno sott'olio
4 uova sode
sale e pepe
olio

Procedimento
Lavare e mondare le verdure e tagliarle a fette. Disporle nel piatto insieme alle acciughe, al tonno e alle uova sode. Condire a piacere con olio, sale e pepe.


L'unico neo del fine settimana: il famoso Red Carpet della Croisette non c'era! Era in lavanderia in vista dell'imminente festival del cinema... e io che volevo sfilare e farmi fotografare come una diva, che disdetta!

Per fortuna la sfilata la posso fare sul Red Carpet che mi ha dedicato Veronica del Mestolo Magico! Cara Veronica, mi sa che hai capito molto bene i miei gusti da fashion addict oltre che da cuoca pasticciona! Il premio prevede 15 domande fashion a cui rispondere e il passaggio del testimone ad altri 15 blog.

Grazie Veronica, ora mi sento una vera e propria diva intervistata sul Red Carpet! Titolo di copertina: "Copia anche tu i segreti beauty della Cuoca tra le Nuvole!". Fantastico!
P.s. Vorrei precisare che non sono nè vanitosa nè egocentica :-P




Ecco le domande che il giornalista mi ha posto nella hall del lussuoso hotel dove alloggiavo ;-P
1) Qual'è l'ultimo acquisto che hai fatto?
Un meraviglioso vestito azzurro a pois bianchi con gonna a ruota.

2) Quale sarà il tuo Must Have per la primavera/estate?
Ballerine colorotissime!

3) Unghie lunghe o corte?
Non troppo lunghe e curate.

4) Rossetto o gloss?
Applico una base lievissima di cipria, poi il rossetto e poi illumino il centro delle labbra con il gloss ;-)

5) Stivali o sandali?
Dipende dalla stagione. Ad ogni modo amo anche gli stivalitti estivi.

6) Abbronzatura si o no?
L'abbronzatura dorata sarebbe l'ideale, peccato che il mio color mozzarella non mi abbandoni neanche il 15 agosto!

7) Profumo o acqua profumata?
Profumo.

8) Hai già fatto i programmi per le vacanze estive?
Vacanze in Sardegna a casa del mio ragazzo! Non vedo l'ora.

9) Occhi o labbra in primo piano?
Occhi.

10) Terra o brush?
Blush (ha ragione Veronica, si dice blush!)

11) Palestra o dolce far niente?
Palestra per dovere, dolce far niente per piacere.

12) Shorts o mini?
Shorts per la spiaggia, mini per la sera.

13) Capelli lisci o ricci?
Averceli lisci o ricci! I miei sono un'indomabile via di mezzo.

14) Il tuo colore per l'estate.
Posso dirne più di uno? Turchese e corallo.

 15) Giornata al mare o in montagna?
Se proprio devo scegliere, mare, ma amo tantissimo anche la montagna dove ho trascorso molte estati.
16) Fondotinta d'estate si o no?
Sì, leggero.


Ed ora passiamo ai 15 blog a cui vorrei consegnare questo fantastico premio, per essere delle vere dive, perchè le star della cucina non sono da meno delle star del cinema!


Acqua e Farina - Sissisima
Cook The Look
Dolci Magie e Stelline Colorate
Dolcizie... le mie Dolci Delizie
Formine e Mattarello
Francesca in the Kitchen
Il Dolce Forno di Claudia
Il Gattoghiotto
La ricetta che Vale
L'amour pour la Cuisine
Una Pinguina in Cucina
Una Gatta in Cucina
Un biscotto al giorno
Soffici Sogni
Morena in Cucina

Buona sfilata a tutte, salutate e sorridete ai fotografi! ;-)


Con questo piatto partecipo alla "Raccolta di ricette ispirate a.. La cuisine francaise" in collaborazione con Gnam Gnam e Videa.