Nonostante io sia una di quelle persone che vengono quotidianamente colte dalla sempre più diffusa "sindrome della programmazione*", sto imparando a godere dei piaceri che regalano le giornate non pianificate. A chi, come me, è ad uno stadio ormai avanzato della malattia, suggerisco di iniziare per gradi la riabilitazione, scegliendo la domenica come il giorno propizio per non organizzare nulla.
Innanzi tutto non puntate la sveglia, i benefici comincieranno già la sera prima perchè vi sentirete presto pervasi da un senso di libertà e leggerezza. La domenica mattina aspettate che sia la luce che filtra dalle finestre a svegliarvi, e guai a non restare ancora un po' nel letto ad oziare! Alzatevi solo quando i crampi della fame non vi consentiranno di aspettare oltre.
Aprite le finestre e guardate fuori, trovate piacere nell'ammirare la lentezza che pervade le strade, anche se vi trovate in una grande città.
A questo punto sarete pronti per preparavi (o farvi preparare, se siete fortunati come me) una colazione che vi dia energia ed allegria: un frullato speciale è proprio quello che ci vuole!
Il frullato costituisce una colazione sana e completa, è ricco di vitamine e i colori della frutta contribuiranno a farvi vivere la giornata con il sorriso. Ma, come in tutte le cose, c'è un "però"...
Sto per rivelarvi come preparare il "frullato dei campioni", che fornisce un apporto energetico sufficiente per allenarsi per la finale delle olimpiadi, quindi è vietato ributtarsi nel letto (non vale neanche il divano). Vestitevi e uscite di casa e ricordate: niente programmazione. Suggerisco una bella passeggiata senza meta, con il naso all'insù, per cogliere tutti quei particolari dei luoghi che frequentiamo giornalmente, di cui non ci accorgiamo mai, a causa della troppa fretta; in alternativa consiglio un po' di sport, orientato al benessere mi raccomando, non a rigidi obiettivi da raggiungere.
Io ieri, dopo il frullato, ho fatto proprio così e sono andata a piedi in piscina, guardando gli ultimi piani dei palazzi e le foglie degli alberi che ormai sono diventate gialle e rosse senza avvisarmi: la giornata era splendida e il cielo terso e di un azzurro intenso, come capita solo d'inverno qui a Milano. Ho nuotato pensando solo a come è bello sentirsi leggeri nell'acqua e sognando l'estate.
Ingredienti per 2 Campioni
1 banana
3 kiwi
8 fragole
2 yogurt magri al naturale
2 biscotti alle mandorle
Procedimento
Frullare tutto!
* La sindrome della programmazione è una terribile malattia che coglie principalemente le donne a partire dai 30 anni circa in poi. Ogni azione, che riguardi il lavoro o lo svago, deve essere organizzata nei minimi particolari, in caso contrario si assiste al sopraggiungere di stati di agitazione e di ansia. In taluni casi il soggetto interessato sviluppa un comportamento aggressivo nei confronti di chi si contrappone alla sua perfetta pianificazione della giornata.
Se soffrite di questo disturbo non disperate, siete ancora in tempo per guarire, ma dovete seguire alla lettera i miei suggerimenti o rischierete di eliminare dalle vostre frequentazioni tutti coloro che la domenica vogliono rilssarsi (che atteggiamento insulso vero?!).
Splendido suggerimento, sia per il frullato che per la giornata.
RispondiEliminaE anche il blog è davvero molto ben fatto, divertente e innovativo.
Grazie, mi fa devvero piacere, cercherò di continuare così! :-)
RispondiEliminaCuoca tra le Nuvole, che ne dici se in questo superfruttato si aggiungesse un pizzico di zenzero??
RispondiElimina@ Miri: mi sembra un'ottima idea, soprattutto ora che è inverno e fa freddo!
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